La confusione su quando utilizzare la terapia del freddo e la terapia del caldo è piuttosto diffusa. Entrambe rappresentano un valido aiuto per ridurre il dolore alle articolazioni, ai muscoli e ai tessuti molli e hanno effetti opposti sul metabolismo dei tessuti, sul flusso sanguigno e sull’estensibilità del tessuto connettivo.
In questo articolo, esamineremo quando è meglio utilizzare la terapia del caldo del freddo per ottenere il massimo beneficio terapeutico.
Meccanismo d'azione della terapia del caldo e della terapia del freddo
Il flusso sanguigno cutaneo è controllato da due rami del sistema nervoso simpatico, un sistema vasodilatatore e un sistema vasocostrittore. Questi doppi meccanismi di controllo neurale simpatico influenzano gli aspetti principali delle risposte termoregolatorie sulla superficie del corpo umano.
Quando si applica la terapia del freddo, la diminuzione della temperatura cutanea porta ad un aumento dell’attività del nervo vasocostrittore per ridurre il flusso sanguigno cutaneo e conservare il calore corporeo.
Con la terapia del caldo, l’aumento della temperatura cutanea porta ad un aumento dell’attività nervosa vasodilatatrice per aumentare il flusso sanguigno cutaneo.
Se sei indeciso su quale terapia sia la più adatta per te, non preoccuparti. Il nostro centro di fisioterapia è qui per aiutarti a prendere la decisione giusta.
Terapia del caldo
La termoterapia consiste nell’applicare calore all’area interessata per indurre la risposta biologica desiderata.
Applicazione
Il calore superficiale può essere applicato ai tessuti utilizzando impacchi caldi, asciugamani caldi, fasce termiche, bagni di paraffina (cera riscaldata), e idroterapia.
Il calore può essere indotto nei tessuti più profondi mediante invece apparecchiature che inducono un riscaldamento dei tessuti come la terapia a ultrasuoni, la laser terapia, le onde d’urto, ecc.
Effetti della termoterapia
Aumentando la temperatura della pelle o dei tessuti molli:
- Si verifica una vasodilatazione che provoca un aumento del flusso sanguigno.
- Aumenta l’estensibilità dei tessuti.
- La guarigione dei tessuti accelera.
- Aumenta la temperatura articolare.
- Provoca il rilassamento muscolare.
- Diminuisce la rigidità articolare.
- Aumenta la flessibilità.
Condizioni che possono trarre beneficio dalla termoterapia:
L’uso della termoterapia può portare benefici a coloro che soffrono di:
- Mal di schiena, dolore alla spalla, dolore al ginocchio, ecc.
- Osteoartrosi
- Artrite reumatoide
- Dolori articolari cronici
- Dolore muscolare cronico
- Spasmi muscolari
- Contrattura articolare
Controindicazioni per la terapia del caldo:
Esistono alcune condizioni in cui la terapia del caldo non deve essere utilizzata. Questi includono:
- Traumi/lesioni acute,
- Intorpidimento dell’area riscaldata
- Ferita aperta
- Condizioni cardiache come malattia coronarica, insufficienza cardiaca, ecc.
- Diabete
- Dermatite
- Malattie vascolari
- Sclerosi multipla
- Trombosi venosa profonda
Terapia del freddo
La terapia del freddo può essere applicata utilizzando impacchi di ghiaccio, ghiaccio chimico, bagni di ghiaccio, spray, cabine criogeniche, ecc. L’applicazione del ghiaccio può essere utile per una varietà di condizioni.
Effetti della crioterapia:
Diminuendo la temperatura della pelle o dei tessuti molli:
- Si verifica una vasocostrizione che provoca una diminuzione del flusso sanguigno.
- Stimola Il metabolismo
- Riduce l’infiammazione
- Diminuisce il gonfiore
- Favorisce lo smaltimento di tossine
- Inibisce le terminazioni nervose responsabili della percezione del dolore
- Abbassa il tono muscolare
Condizioni che possono trarre beneficio dalla crioterapia:
L’applicazione del ghiaccio può essere utile per una varietà di condizioni.
- Tendiniti
- Infiammazione ricorrente dei legamenti
- Fascite plantare
- Lesioni da uso eccessivo
- Tensione e rigidità muscolare
- Distorsioni
- Lesioni da impatto
Controindicazioni per la terapia del freddo:
Alcune condizioni in cui la terapia del freddo non dovrebbe essere somministrata includono:
- Malattie cardiovascolari acute o croniche.
- Ipersensibilità al freddo
- Ipertensione
- Pazienti colpiti dalla malattia di Raynaud
- Asma
- Gravidanza
- Anemia grave
- Patologie renali
È sempre consigliabile consultare un fisioterapista o un professionista sanitario prima di utilizzare qualsiasi tipo di terapia termica, per avere la certezza che il trattamento sia appropriato e sicuro per la propria condizione. Ricorda, la terapia del calore e del freddo sono strumenti preziosi nella gestione del dolore e della guarigione, e la loro corretta applicazione può fare la differenza nel percorso di recupero.